Derby numero 130 della capitale. L’Olimpico ricorda Gabriele Sandri e poi si parte. La Lazio fa la partita, gioca bene e colpisce una traversa con Kolarov. Ma alla mezzora si porta in vantaggio la Roma: Behrami rinvia, la palla colpisce Taddei e si insacca. Sembra la fotografia della stagione, in cui alla Lazio non ne va bene una mentre alla Roma gira tutto per il verso giusto. Ma i biancocelesti non si demoralizzano, e con una bellissima azione trovano il pareggio con Pandev, servito da Kolarov, prima dell’intervallo. Al 13’ della ripresa rigore per la Lazio, per fallo di Juan su Bianchi: Rocchi calcia malissimo, come spesso fa dal dischetto, ma Doni è battuto: 2 a 1. Ma passano appena 5 minuti e Vucinic serve a Perrotta il pallone che vale il 2 a 2. Che bel derby, quante emozioni. Ma la più grande arriva nei minuti di recupero, quando Berhami si avventa su un pallone nell’area avversaria che la difesa giallorossa non controlla e spinge dentro il gol 3 a 2. La corsa di Behrami sotto la nord, l’esultanza di Delio Rossi e la festa sugli spalti sono le immagini di una serata da brividi, con la squadra biancoceleste che vince meritatamente la stracittadina contro tutti i pronostici.
Andrea Pranovi
andrea.pranovi@underpress.it
Andrea Pranovi
andrea.pranovi@underpress.it
Nessun commento:
Posta un commento