La Lazio tira fuori gli artigli e strappa un pareggio al debutto in Champion’s contro i greci dell’Olimpiakos. Allo stadio Olimpico di Atene si gioca a porte chiuse, per via della squalifica della Uefa. Alla rete di Galletti risponde capitan Zauri, cuore e grinta, nonché capitano di una squadra che spera di ripetersi ai livelli dell’anno passato. Le potenzialità ci sono tutte, certo non si potrà puntare ad alti traguardi, ma sognare non costa nulla. Chi avrebbe mai detto che la Lazio sarebbe arrivata quarta? Quanti avrebbero scommesso che dopo l’1-1 nel preliminare di Coppa contro la Dinamo Bucarest la squadra di Delio Rossi sarebbe arrivata fino a qui? La Lazio è una squadra che va contro corrente. Mister Rossi predica umiltà e raccoglie successi; sta con i piedi per terra ma è consapevole della forza della sua squadra. I tre pareggi consecutivi in campionato, però, lasciano l’amaro in bocca, ma ci può stare. L’emozione della Champion’s League gioca brutti scherzi. Domenica prossima Atalanta-Lazio. Forse torna Muslera tra i pali: ottima la sua prova sabato scorso nell’anticipo-posticipo contro l’Empoli. In attesa di Carrizo, non male come spalla di “nonno” Ballotta. Lodevole Cribari che gioca con una maschera, Manfredini sembra rinato e Rocchi-Pandev lì davanti vanno a mille. De Silvestri è il gioiellino da blindare. Buon campionato a tutti.
Marco Pinchera
Marco Pinchera
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